Palazzo di Giustizia di Firenze - Firenze, Città Metropolitana di Firenze

Il Palazzo di Giustizia di Firenze è una prestigiosa sede giudiziaria situata a Firenze, Italia. Puoi trovarlo all'indirizzo: Viale Alessandro Guidoni, 61, 50127 Firenze FI, Italia. Il palazzo è facilmente raggiungibile e dispone di un parcheggio accessibile alle sedie a rotelle per garantire un comodo accesso a tutti i visitatori.

Il palazzo è un importante punto di riferimento per l'amministrazione della giustizia a Firenze e offre una vasta gamma di servizi legali e giudiziari. Le specialità del Palazzo di Giustizia di Firenze includono:

Processi civili e penali
Procedimenti amministrativi
Mediazioni e conciliazioni
Consulenze legali

Il palazzo è dotato di strutture moderne e di un personale altamente qualificato per garantire un servizio efficiente e professionale. Gli interni spaziosi e luminosi creano un'atmosfera accogliente e professionale, mentre le sale d'udienza ben attrezzate permettono lo svolgimento di processi equi e trasparenti.

Il Palazzo di Giustizia di Firenze è impegnato ad offrire un servizio di alta qualità e a garantire l'accessibilità a tutti. Per questo motivo, il palazzo dispone di un ingresso accessibile in sedia a rotelle, facilitando l'accesso ai visitatori con disabilità.

Se stai cercando un palazzo di giustizia affidabile e professionale a Firenze, il Palazzo di Giustizia di Firenze è la scelta giusta per te. Con una media di opinioni: 3.4/5 e 195 recensioni su Google My Business, il palazzo ha dimostrato di offrire un servizio eccezionale ai suoi visitatori.

Recensioni di Palazzo di Giustizia di Firenze

Valerio Ortenzi

4/5

Edificio spettacolare, sembra di visitare la "Città Nuova" di Antonio Sant'Elia. In effetti all'interno è un enorme meandro di corridoi in cui ci si perde facilmente, credo che chi lavora qui abbia di che lamentarsene a buon diritto, ma certe polemiche che ho sentito non le condivido proprio. È un edificio stupendo, fuori ma soprattutto dentro.

emanuela locatelli

1/5

Buongiorno, visto che dal sito dell'Ufficio del Giudice di Pace non risulta un Ufficio Relazioni con il Pubblico, scrivo qui per lamentarmi del trattamento inqualificabile cui sono stata sottoposta. Avendo fatto ricorso per una multa per un divieto di sosta a mio avviso inesistente (vi risparmio i dettagli), sono stata maltrattata dal giudice per non essermi presentata con un avvocato (è obbligatorio?!); il giudice, poi, si è rivolto a me con un linguaggio strettamente specialistico ed incomprensibile (devo essere laureata in legge per far valere i miei diritti?!) (mi sembrava di essere Renzo da Azzeccagarbugli!); quando ho chiesto spiegazioni della terminologia, ovviamente, si è ulteriormente irritato (?!); quando ho chiesto che cosa avesse deliberato, mi ha risposto seccatamente che il ricorso era rigettato; quando ne ho chiesto la ragione, mi ha risposto che l'avrei letta quando mi fosse arrivata la sentenza (?!) e che se non ero d'accordo potevo fare un ulteriore ricorso (per un divieto di sosta?!); quando è arrivata la sentenza, ho potuto appurare che nulla di quanto avessi detto era stato recepito dal giudice. Ovviamente non farò ulteriore ricorso, perché i costi sarebbero più alti della sanzione. Tuttavia vorrei invitare a non abusare del proprio potere e a non sfogare le proprie frustrazioni sui malcapitati che, non possedendo finanze illimitate, non possono sperperare denaro inutilmente. La giustizia dovrebbe tutelare tutti e dovrebbe essere semplice, chiara e comprensibile a ciascuno, non fatta di cavilli da cui si può districare solo un avvocato esperto ("si piglia gioco di me?" interruppe il giovine. "Che vuol ch'io faccia del suo latinorum?" sempre Renzo, questa volta con Don Abbondio). Ma se questi sono i personaggi che dovrebbero rappresentarla... si capisce perché l'Italia va a rotoli: Don Rodrigo libero e Renzo in carcere...

Vincenzo Guerrera

5/5

Palazzo molto grande, ma ben organizzato... Seguendo le indicazioni si può raggiungere qualsiasi ufficio. Facilità di parcheggio in zona. Vicina, a do punti di ristoro ed altre attività (banche, tabacchi, farmacie, ecc.).

Claudio Dalloro

5/5

Struttura bellissima non mi stanco mai di osservare i dettagli!!!!

TanoChef Vegan

1/5

Da rifare assolutamente la PISTA CICLABILE diventata parcheggio abusivo alle porte della città posto sudicio e mal curato dovrebbe prendersi cura delle zone adiacenti invece le distrugge ....
Struttura enorme in un'area popolare e abitata da brave famiglie e attività commerciali , polmone verde adiacente san donato ...
Peccato troppo cemento , indecenti le zone adiacenti.
Viale Alessandro Guidoni solo donnine ... La pulizia è assente.
Evidente la differenza di trattamento stradale a 200 mentri di di distanza.

Francesco Pasquinucci

1/5

Cercando di entrare sono giustamente stato controllato tramite metal. Tolta borsa ma il casco non può entrare a meno che tu non sia un avvocato. Di fronte ad un a giornata di pioggia battente rispettoso torno allo scooter, lascio il casco e fradicio torno ai controlli. Entro sotto il metal ma suona la cintura. Via lo zaino, impermeabile giubbotto cintura. Fortunatamente si passa: la vigilantes mora non gradisce la stessi fissando (in quanto innervosito) e inizia anche controllo dei documenti mentre mi sto rivestendo e incitandomi a fare veloce viste le persone (due) che stavano arrivando.
Diciamo che se siete cultori dell’arroganza questo potrebbe essere un luogo dove imparare. Ma anche al termine di un corso sul mantenimento della calma potrei consigliarne l’accesso al fine di poter diventare gran maestro del corso stesso. Per il resto un ottimo ambiente che sfortunatamente ho potuto gradire fino ad un certo punto in quanto lasciato in un androne,
fradicio e con i pantaloni calanti. Buon proseguimento.

Linda Formigli

3/5

L'ufficio rilascio certificati casellario giudiziale male organizzato. I certificati si possono fare online ma vanno ritirati di persona, e fin qui ok. Il problema è che nella mail di ricevuta d'ordine, con la quale ci si presenta poi x ritirarli fisicamente, c'è scritto che sono aperti dalle 9 alle 13, mentre l'orario di distribuzione numerino, necessario x il ritiro, è le 12.30, termine ultimo non segnalato da nessuna parte, neanche appunto sulla ricevuta, se non su un avviso affisso al muro dell'ufficio stesso. Manifestata la mia disapprovazione, considerando che mi ero fatta 40 km e preso due ore di permesso al lavoro, l'impiegata si è frettolosamente dileguata nel retro x non doversi confrontare....Oltretutto erano appena le 12.35 e l'orario di lavoro termina alle 13. Roba illegale, direi!!

Emanuele Tomarelli

5/5

Cittadella giudiziaria di Firenze. Molto bella architettonicamente e completa di tutti gli uffici giudiziari, con tanto di bar, biblioteca e asilo nido