Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia

Indirizzo: Via Santuario, 24, 86090 Castelpetroso IS, Italia.
Telefono: 0865936110.
Sito web: santuarioaddolorata.it
Specialità: Basilica, Chiesa, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 3829 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

📌 Posizione di Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata Via Santuario, 24, 86090 Castelpetroso IS, Italia

⏰ Orario di apertura di Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata

  • Lunedì: 06:45–19:30
  • Martedì: 06:45–19:30
  • Mercoledì: 06:45–19:30
  • Giovedì: 06:45–19:30
  • Venerdì: 06:45–19:30
  • Sabato: 06:45–19:30
  • Domenica: 06:45–19:30

La Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata è un luogo di grande importanza religiosa e turistica situato nella città di Castelpetroso, in Italia. La sua ubicación esatte è Via Santuario, 24, 86090 Castelpetroso IS, Italia. Questo luogo sacro è un must-visit per chiunque si trovi nella zona o voglia fare una visita guidata delle più belle chiese d'Italia.

La basilica è famosa per la sua architettura e i suoi interni riccamente decorati. La chiesa ospita diverse opere d'arte, tra cui affreschi e statue, che attrae visitatori da tutto il mondo. La struttura stessa della basilica è un capolavoro dell'architettura religiosa, con un'ampia navata centrale e una cupola imponente che sovrasta il tutto.

L'ingresso della basilica è accessibile anche per persone su sedia a rotelle, e c'è un ampio parcheggio disponibile per chi viaggia in auto. La posizione centrale della basilica rende facile da raggiungere sia in auto che con i mezzi pubblici.

La Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata ha ricevuto molte recensioni positive, con una media di 4.7 su 5 stelle su Google My Business. Questo è un eccellente indicazione del livello di soddisfazione dei visitatori e del valore che questo luogo sacro offre.

👍 Recensioni di Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
Angelo
5/5

Di sicuro impatto visivo, l'appariscente abbazia 🕍 si scorge fin dalle prime curve che portano a Castelpetroso 🏘. Dedicata a Maria Santissima Addolorata, patrona del Molise, che secondo le testimonianze apparve nel 1988 a due pastorelle proprio in questa zona 🛐.

Iniziata nel 1890 e terminata nel 1975, è realizzata in stile neogotico 🏗. Sette sono le cappelle (come i sette dolori della madonna) che accerchiano la cupola centrale alta 54 metri.

Ampi gli spazi esterni che prevedono parcheggi 🅿️, servizi igienici 🚾 e un bar 🍸 oltre un interessante belvedere. Nel periodo invernale ☃️ il promontorio potrebbe essere sferzato da venti gelidi 🧣!

Imponenti e luminosi gli interni. La cupola centrale è arricchita dai mosaici dei santi più venerati in Molise, Evangelisti e Profeti 🖼. Ogni cappella vede la presenza di statue, affreschi o reliquie.

Il fascino mistico del luogo e la spettacolare costruzione valgono il viaggio!

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
Tony R.
5/5

Il Santuario dell’Addolorata, con le sue guglie neogotiche che si innalzano verso il cielo, sembra materializzarsi da un racconto fantasy. Immerso tra le colline del Molise, esso irradia un’aura di pace e spiritualità, totalmente conforme alla natura circostante. La sua struttura elegante sommata al gioco di luci, che all’alba e al tramonto lo avvolgono, lo rendono un luogo magico e fatato, dove il tempo ordinario lascia spazio alla serenità e alla meditazione. Centro della devozione mariana, la basilica di Castelpetroso affascina i visitatori sia per la maestosa architettura che per l'incanto del creato, tutto pervaso dalla radicata anima cattolica.

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
Antonio M.
5/5

Da sempre vista in lontananza, mi ha sempre attratto.
Finalmente c’è stata l’opportunità di visitarla.
Imponente dall’esterno, molto curata all’interno.

Il tempo di visita dura davvero poco (15 min Max), ma ne è valsa la pena. 🙃

Luogo consigliato 👌

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
Ornella S.
5/5

Il Santuario è dedicato a Maria Santissima Addolorata, patrona del Molise. Secondo le testimonianze, nel luogo dove sorge il Santuario, il 22 marzo 1888 la Vergine Maria apparve a due pastorelle. Ma non fu l’unica; a questa, infatti, ne seguirono altre e tale fenomeno fu in brevissimo tempo riconosciuto dalla Chiesa.
La posa della prima pietra, avvenuta il 28 settembre 1890, diede il via ai lavori completati nel 1975. Realizzato in stile neogotico, visto dall’alto si nota la composizione in sette cappelle. Queste rappresentano i sette dolori della Madonna; al centro di esse vi è la cupola alta 54 metri.

La Basilica e il luogo delle apparizioni sono collegati tra loro dalla Via Matris, lunga 750 metri, dove vengono ricordati i sette dolori mariani.

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
Alex A.
5/5

Molto bella la chiesa..
Non sembra vera! 🤩

Sembra molto più il castello delle principesse piazzato in mezzo alle montagne!
All'interno della chiesta ci sono tanti altari , che raccontano il percorso da fare con la via crucis per arrivare al punto do e c'é stata l'apparizione della madonna!
Veramente ma VERAMENTE SPETTACOLARE!

Una chiesa da visitare e da non perdere!

In prossimità della chiesa c'é un bar con sevizi annessi!

Vi consiglio di visitarla! É STUPENDA!!

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
Cogito E. S.
5/5

La Basilica Minore dell'Addolorata ⛪️ rappresenta senza ombra di dubbio uno dei luoghi più iconici dell'intero Molise e, proprio per questo, ci è parsa assolutamente imprescindibile una tappa in loco durante il nostro recente soggiorno a Castelpetroso. Giunti sul posto verso le 17.00 🕔 inoltrate a seguito della visita del centro di Isernia, abbiamo parcheggiato davanti al negozietto di ricordini iniziando così il nostro giro 🚶🏻🚶🏻‍♀️ esplorativo delle aree esterne (sempre suggestivi, peraltro, i colori dell'imbrunire). Davvero monumentale il profilo architettonico dell'edificio ⛪️, del resto apprezzabile già da notevole distanza percorrendo 🚘 la SS17, che mi ha ricordato moltissimo le cattedrali gotiche francesi. Attorno al complesso, che si erge maestoso in posizione sopraelevata rispetto alla valle sottostante, è stata ricavata una bellissima Via Crucis con pannelli bianchi ⚪️ innestati su di una grande parete circolare in pietra 🪨. Sicuramente da vedere anche gli spazi interni, quantunque la struttura offra il meglio di sé ammirata 👀 dall'esterno. Da segnalare, in particolare, la pianta a sezione ottagonale, i peculiari banchi in legno 🪵 e il grande organo a canne posto sopra la porta d'accesso. Ad avermi lasciato un po' perplesso è stata invece proprio quest'ultima, vetrata 🪟 e con infissi comuni, che quasi la fanno assomigliare più all'uscio di un refettorio che al punto d'ingresso a un luogo sacro 🙏🏻. Va comunque specificato che quella in oggetto, ad onor del vero, è solo la porta più interna che collega il santuario vero e proprio con una sorta di sala "di servizio", per così dire. Qui, tra l'altro, trovano posto dei pannelli marmorei commemorativi affissi alle pareti, una bacheca recante le norme di comportamento 📵, un pannello didascalico 🪧 con un breve excursus storico della basilica ⛪️ e un banco informazioni ℹ️ (che non so se funga eventualmente anche da biglietteria 🎫). Pregevole invece il portone più esterno, suddiviso in quadranti e impreziosito da scene di natura religiosa 🙏🏻. Altro elemento degno di nota è il busto bronzeo di Giovanni Paolo II con annessa reliquia ematica 🩸 incastonata all'altezza del petto. In merito al pontefice polacco 🇵🇱, infatti, va ricordata la sua visita al santuario ⛪️ del 19 marzo 1995 in occasione di un viaggio pastorale in terra molisana; in quell'occasione, peraltro, egli celebrò sia la santa messa che l'Angelus. Ulteriori dettagli d'interesse sulla storia della struttura riguardano poi il motivo stesso della sua edificazione. Stando alla testimonianza delle veggenti, il 22 marzo 1888 la Vergine Maria fece la propria apparizione dinanzi a due pastorelle, Serafina e Bibiana, in località Cesa tra Santi, sulle pendici del Monte Patalecchia. A questa prima apparizione ne seguirono altre e, nell'ultimo decennio del XIX secolo, si decise quindi di costruire un santuario presso il luogo delle apparizioni, ma più a valle rispetto a questo, affinché fosse più facilmente raggiungibile dai pellegrini. Il progetto venne affidato a Giuseppe Gualandi, alla cui morte (1944) subentrò il figlio Francesco. La costruzione, iniziata il 28 settembre 1890, proseguì tuttavia a rilento a causa di problemi economici ma anche delle vicende belliche relative ai due conflitti mondiali. La struttura venne infine completata 🏗🧱 nei decenni seguenti e dunque consacrata 🙏🏻 in data 21 settembre 1975 dal vescovo di Boiano-Campobasso Alberto Carinci. Meno di due anni prima, tra l'altro (precisamente il 6 dicembre 1973), Paolo VI aveva già proclamato Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso patrona del Molise. Ad ogni modo, tornando alla nostra visita, non c'è stato possibile percorrere la Via Matris (un sentiero di 750 metri che si snoda lungo la montagna collegando la Basilica ⛪️ al luogo delle apparizioni) visto che, una volta tornati all'esterno, il vento 🌬 non era diminuito e che, in ogni caso, si stava ormai facendo buio. Tappa indubbiamente CONSIGLIATA 👍🏻.

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
Emanuele D. M.
5/5

Molto bella, vale davvero la pena visitarla. Semplice da raggiungere, parcheggio ampio. Anche il paesaggio intorno ben curato.

Basilica Santuario di Maria Santissima Addolorata - Castelpetroso, Provincia di Isernia
G D.
5/5

Magnifica Basilica con ampio parcheggio gratuito. Alle sue spalle c’è un percorso non impegnativo che porta al luogo dell’apparizione della Madonna Addolorata. Percorso con VII tappe rappresentanti le sette spade che trafiggono il cuore di Maria (perché sette furono i suoi più grandi dolori). P.S. = per i motociclisti è una bella passeggiata ✌️

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